La comparsa nei denti nei bambini è un momento importante e che va affrontato con grande consapevolezza da parte dei genitori.
I cosiddetti denti da latte o denti decidui compaiono nei bambini intorno ai 6 mesi d’età fino ai 2 anni e mezzo circa.
In passato si considerava pressoché inutile la cura dei denti decidui, proprio perché destinati a cadere e ad essere sostituiti dalla dentatura permanente; questa falsa credenza è stata lungamente superata dalla consapevolezza che la dentatura decidua è soggetta alla carie e che la perdita di un dente da latte cariato provoca danni alla dentatura permanente.
Quali sono le cause della carie?
La predisposizione alla carie dipende da diversi fattori, tra i quali il tipo di flora batterica presente nella bocca, l’alimentazione e alcune abitudini sbagliate tra le quali l’uso di alimenti contenenti zucchero all’interno del biberon per addormentare i bambini.
Denti da latte cariati. Quali sono i segnali?
Quando la carie è ad un livello più superficiale, quindi allo smalto, il bambino non avverte alcun dolore, ma ci sono dei sintomi che possono allarmarci: macchie di colore bianco sui denti o aloni scuri e alito cattivo.
È quando la carie attacca la dentina, che il bambino potrebbe avvertire i primi segnali dolorosi, questo avviene allorché la carie penetrando nei tessuti, aggredisce la polpa.
L’infezione in corso può maggiormente estendersi fino a intaccare l’osso della mandibola.
Denti da latte cariati. Quali sono le conseguenze?
Prevenire la carie nei denti da latte è necessario per scongiurare una loro perdita precoce: la loro funzione, oltre che masticatoria, consiste nel “tenere lo spazio” ai denti che li sostituiranno.
Se questo compito viene meno, può risultare difficoltosa la fuoriuscita dei denti permanenti o farli spuntare in posizione scorretta.
Un dente cariato va rimosso! Anche se si tratta di un dentino da latte.
Come prendersi cura dei denti da latte?
L’igiene della bocca dei bambini deve avvenire già alla comparsa dei primi dentini, è necessario che i genitori puliscano con costanza i dentini e le gengive con una garza umida.
Successivamente il bambino dovrà imparare a utilizzare lo spazzolino, sempre sotto la supervisione dei genitori che dovranno assicurarsi della corretta esecuzione: spazzolare per almeno 2 minuti con un dentifricio che contenga fluoro 1000 ppm, eseguendo un movimento dalla gengiva verso il dente.
È importante che la prima visita odontoiatrica pediatrica debba avvenire tra i 18-24 mesi d’età, perché il bambino impari a familiarizzare con la figura del dentista e attraverso le sue indicazioni imparare l’importanza della prevenzione.